A distanza di oltre un secolo dalle prime mostre sociali della fine dell’Ottocento, la Permanente è orgogliosa di rinnovare una lunga tradizione ospitando una rassegna che vede la partecipazione di quasi duecento soci artisti.
Questa esposizione testimonia una volta di più l’attenzione costante della Permanente verso i propri artisti: infatti, in questi anni sono state organizzate numerose
rassegne collettive nel territorio lombardo – da Desio a Garbagnate a Gravedona – ed è proseguito il ciclo delle mostre a coppie nello spazio Atelier, giunto al tredicesimo appuntamento. La rassegna sociale di quest’anno costituisce quindi una tappa particolarmente significativa di questo percorso, che tutti auspichiamo possa proseguire anche nei prossimi anni.
L’opportunità di esporre le proprie opere nelle sale che, dal 1886 sino a oggi, hanno fatto da cornice a innumerevoli rassegne storiche e hanno accolto i maestri dell’arte italiana del Novecento gratifica senz’altro i soci dell’appartenenza al nostro Ente e li ripaga della loro partecipazione all’attività quotidiana della Permanente. Inoltre, una rassegna così ampia ha l’obbiettivo di fornire uno spaccato significativo della produzione contemporanea dei soci artisti, in un confronto dinamico tra modalità espressive diverse.
Le manifestazioni dedicate ai soci artisti si integrano con le rassegne personali e collettive incentrate sulle principali tendenze dell’arte italiana del Novecento e, in particolare, sugli esponenti del panorama milanese e lombardo, che da sempre costituiscono il fulcro dell’attività espositiva del nostro Ente e che ne determinano la peculiarità all’interno del ricco panorama di istituzioni culturali milanesi.

Guido Podestà